Quando all’inizio di quest’anno, nel nostro paese vicino cioè l’Italia, hanno cominciato a suonare gli allarmi sulla crisi sanitaria che COVID-19 stava causando, lo abbiamo visto come un film di fantascienza che non poteva succedere a noi. È stato qualcosa di inaspettato e inaudito per la nostra generazione che non avevamo mai vissuto una cosa del genere prima d’ora.
Come imprenditore, temevo le implicazioni che ciò avrebbe avuto sull’economia e soprattutto sulle PMI, come MachinePoint. Siamo aziende che lottano anno dopo anno per continuare a crescere, ma una crisi di questo tipo sta devastando i grandi gruppi imprenditoriali e molto di più migliaia di PMI.
Attualmente presso MachinePoint lavorano circa 50 persone con le loro famiglie a carico e la responsabilità nei loro confronti è, per me, la ragione principale della nostra ragion d’essere e della nostra crescita, e che ci permette di fornire il buon servizio che offriamo ai nostri clienti. Scommetto che non chiuderemo nessuno dei nostri uffici, né metteremo i lavoratori in cassa integrazione o riduzione del personale. Il team ha risposto in modo impressionante, spostando il lavoro a casa a velocità record e riuscendo persino ad aumentare la propria produttività in questi tempi incerti.
Vi ringrazio tutti, senza di voi MachinePoint non sarebbe possibile. Grazie ai vostri sforzi siamo riusciti a concludere quest’anno con un aumento del personale e buoni risultati.
Grazie anche ai nostri clienti che hanno riposto la loro fiducia in noi e hanno reso possibile l’esistenza di questa azienda.
Auguro a tutti voi un Buon Natale con i vostri cari
Cesar Rodriguez, CEO/amministratore delegato e fondatore di MachinePoint